Il 20 giugno a Milano inaugura la mostra dal titolo « Tre generazioni », di Jane MacAdam Freud figlia di Lucien Freud e nipote di Sigmund Freud, l’esposizione rimarrà aperta sino al 31 luglio 2012.L’artista sarà presente all’inagurazione.Monica Vacca presenta le opere in esposizione e intervista l’artista. L’intervista si articola intorno al rapporto tra arte e psicoanalisi, al rapporto con l’eredità freudiana, al Nome Freud, al rapporto con il padre Lucien. Per 23 anni non vede il padre e inizia la sua carriera come Jane MacAdam. In occasione di un premio assegnatogli dalla città di Londra si scopre il suo vero nome.Dopo questo evento incontra il padre e il loro rapporto rimane vivo sino alla sua morte. Inizia un secondo tempo di produzione artistica come Jane MacAdam Freud. Solo prima di morire Lucien posa per la figlia, e Jane lo ritrae, fa dei collage di immagini e realizzza delle sculture « per mantenerlo vivo ».Le opere esposte sono dedicate al padre Lucien Freud, scomparso l’anno scorso e una serie di disegni ispirati dalla collezione di arte antica di Sigmund Freud, inoltre saranno presenti una serie di lavori dal titolo « After Bacon », dedicati al corpo, corpi di uomini e donne legati, ma disgiunti.In occasione della mostra verrà proiettato un video dal titolo « Dead or alive », girato al Freud Museum di Londra. Video dedicato a Sigmund Freud e alla teoria psicoanalitica.Jane MacAdam scultrice riprende l’espressione di Sigmund Freud « la pietra parla », per renderla opera d’arte.