Il transfert è vero amore? Questa è la domanda che attraversa il Seminario VIII di Jacques Lacan, da qualche mese pubblicato in Italia. Si tratta di un Seminario tenuto circa cinquanta anni fa, che però non ha perduto nulla in termini di attualità. Nella prima parte Lacan svolge un commento del Simposio di Platone e indica in Socrate un analista ante litteram. Perché? Perché come Freud ha saputo servirsi dell’amore per mettere in questione il soggetto. Oggi, invece, Eros, il piccolo dio, è caduto in disgrazia. E non solo per una vasta cerchia di professionisti del mondo psi, ma anche per chi a Socrate vuole richiamarsi a pieno titolo, facendo della filosofia una forma di cura. Per chi preferisce bandire il transfert dal proprio studio privato e avvertire subito i pazienti che è impossibile con il curante surrogare l’assenza di amore. Come a dire: se volete amare, rivolgetevi a qualcun altro, ad un analista ad esempio. E in effetti un analista sa che c’è dell’impossibile nell’amore, ma sa anche che occorre far leva sull’amore per arrivare a questo impossibile. Entra negli inganni del sentimento, nel loro gioco di specchi, perché ha di mira qualcosa di ulteriore che l’amore custodisce. Sa che l’inconscio è fatto di quella stessa pasta ingannevole: è menzognero, baro, un truccatore di carte e ha sempre pronta una nuova astuzia per chiudere al soggetto la dimensione del desiderio. Ma l’analista non si tira indietro. Gioca questa partita, sebbene da una posizione molto particolare, che non è quella dell’amante e nemmeno dell’amico. Tutt’altro. Capire quale sia questa posizione è la posta in gioco dell’intero Seminario. È una posizione enigmatica, poco classificabile. Lacan ne dà diverse indicazioni e verso la fine questa, meravigliosa: è la posizione di chi non dà il segnale di pericolo quando il soggetto si avvicina a ciò che ha di più inquietante e al tempo stesso di più prezioso.
Fabio Galimberti
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NOVITA’ DAL SITO
In Appuntamenti-Convegni è disponibile il programma e tutte le informazioni relative al Convegno Nazionale della SLP, che si terrà a Napoli il 16 – 17 maggio 2009 e la possibilità di iscriversi sin da subito. Al programma fa seguito la presentazione del tema del convegno Variazioni sessuali e realtà dell’inconscio, a cura di Marco Focchi.
Ancora in Appuntamenti-Convegni si può trovare il programma del Convegno della Associazione Mondiale di Psicoanalisi, che si terrà a Parigi dal 26 al 30 Aprile 2010, dal titolo Parvenze e Sinthomo. In formato pdf potete leggere il primo numero dei Papers con un editoriale di Eric Laurent che anticipa sia le finalità che i punti di rèpere dei lavori che seguono.
Una novità straordinaria è dovuta al fatto che sul sito si potranno ascoltare in Attualità-Audio le conferenze, gli interventi che via via la SLP organizzerà. Sin da ora potete ascoltare le relazioni che Giovanni Bottiroli e Fabio Galimberti hanno tenuto a Milano, lunedì 6 aprile, in occasione della presentazione de Il Seminario VIII. Il Transfert di Jacques Lacan.
EVENTI:
In preparazione al IV° Congresso Pipol, che si terrà a Barcellona, la segreteria della SLP di Bologna organizza Venerdì 24 Aprile, dalle ore 15.00, un incontro di lavoro su: “Che cos’è e come si manifesta il disinserimento per la psicoanalisi”.
Per il programma clicca qui
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PUBBLICAZIONI:
Paola Francesconi (a cura di), Una per Una. Il femminile e la psicoanalisi, Borla, Roma 2007. acquista on-line
J. Lacan, Il Seminario. Libro VIII. Il Transfert (1960-1961), Einaudi, Torino 2008.
C. Mangiarotti, C.Menghi, M. Egge, Invenzioni nella psicosi, Quodlibet studio, Macerata 2008. acquista on-line
Jacques-Alain Miller, Delucidazioni su Lacan, a cura di Marco Focchi, Antigone edizioni, Torino 2008. acquista on-line
Tutte le pubblicazioni inserite nel sito sono acquistabili on-line direttamente in
a cura di Isabella Ramaioli
