Editoriale | |||
IL REALE SENZA LEGGE E L’EVOLUZIONISMO RADICALE Marco Focchi Nel 2009 cadono insieme il bicentenario della nascita di Darwin e il centocinquantesimo anniversario della pubblicazione de L’origine delle specie. Sentiremo parlare parecchio quest’anno di biologia e di evoluzionismo. Lacan, con il suo stile provocatorio e paradossale, si era espresso a suo tempo con piglio decisamente polemico contro il punto di vista evoluzionista. Una prospettiva dove si è obbligati a dedurre in modo ascendente un processo che sfocia nella coscienza – diceva – implica che questa coscienza sia già presente all’origine. Il pensiero evoluzionista, che sembra liberarci dalla necessità di un Dio, in realtà lo situa così dappertutto. La prospettiva creazionista di un inizio assoluto, proprio perché all’inizio mette il verbo, cioè il significante, è invece la sola a liberarci dall’onnipresenza di un’intenzione creatrice. |