Il sarkozysmo: un umanesimo?
O IL CONTRARIO?
gran meeting il 9 e 10 fébbraio alla mutualité
Comunicato n. 20
Cari colleghi, sabato pomeriggio, prenderanno la parola alla Mutualité Bernard-Henry Lévy, Catherine Clément, e Philippe Sollers. Quest’ultimo presenterà e commenterà un film da lui diretto; il titolo che mi ha comunicato: “Antidepressivo, formula cinese forte”. Per domenica pomeriggio, Zarka prepara, mi dice, “una terribile carica contro il cognitivismo”. Anche due sociologi, Michel Chauvière e Vincent Gaulejac, verranno ad analizzare i rapporti tra la politica e la gestione oggi. Peraltro, il numero 8 di LNA-Le Nouvel Âne – 64 pagine, di cui un dossier di 28 pagine su “L’Università sadicizzata dalla polizia della valutazione” – è appena uscito dalla tipografia. Ha un bell’aspetto. Sarà messo in vendita in libreria il 7 febbraio. Finalmente, Le Nouvel Observateur di questa settimana mi presenta come sarkofilo dichiarato: ma sì, sono sarkofilo poiché ho scritto in quel giornale, nel 2002, un articolo in cui preannunciavo l’elezione di Sarkozy nel 2007 se la sinistra non avesse trovato il modo di replicare a un uomo il cui stile Can do (posso fare) rendeva mediocre il look languido di tutto il personale politico dell’epoca. Cordialmente, Jacques-Alain Miller, 25 gennaio 2008
Traduzione: Adele Succetti