Cari colleghi e cari amici,
il 5 dicembre alle ore 21,15 in via della Chiusa, 9
terremo il primo incontro del Seminario della
segreteria di Milano sul tema del prossimo
Congresso dell’AMP a Buenos Aires.
terremo il primo incontro del Seminario della
segreteria di Milano sul tema del prossimo
Congresso dell’AMP a Buenos Aires.
Il titolo della serata è « Natura e cultura dell’oggetto a”.
Ci saranno gli interventi di Luisella Brusa (« Consistenza e
irrealizzazione dell’oggetto a ») e di Roberto Pozzetti
(« Un unico oggetto fra corpo e discorso »).
Di seguito trovate una breve descrizione
del tema di quest’anno e il calendario degli incontri.
Cordialmente,
Fabio Galimberti
Segretario SLP di Milano
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Programma del seminario interno
Il Seminario interno della segreteria di Milano sarà quest’anno in relazione al tema del
VI Congresso AMP di Buenos Aires, “Gli oggetti a nell’esperienza analitica”. Jaques-Alain
Miller, nel suo discorso tenuto a Roma nel 2006, ha proposto di pensarli a partire dal
Seminario X. È il Seminario in cui Lacan, appunto con l’elaborazione dell’oggetto a, innova
la concezione freudiana della pulsione.
Ma che cosa è l’oggetto a per Lacan? Anzi che cosa sono gli oggetti a? Quali incidenze
hanno nella vita di un soggetto? Come si presentano nell’esperienza analitica? Qual è la loro
relazione con il transfert? Che rapporto hanno con il desiderio, l’angoscia e il godimento?
In quali trasformazioni possono incorrere nel corso di una cura?
I testi preparatori del Congresso, che sono alla base anche del lavoro del seminario, sono
stati percorsi da questi interrogativi. Nei nostri incontri li riarticoleremo e li discuteremo,
privilegiando queste quattro prospettive:
1) lo statuto dell’oggetto a, in bilico tra natura e cultura, tra reale e sembiante;
Il Seminario interno della segreteria di Milano sarà quest’anno in relazione al tema del
VI Congresso AMP di Buenos Aires, “Gli oggetti a nell’esperienza analitica”. Jaques-Alain
Miller, nel suo discorso tenuto a Roma nel 2006, ha proposto di pensarli a partire dal
Seminario X. È il Seminario in cui Lacan, appunto con l’elaborazione dell’oggetto a, innova
la concezione freudiana della pulsione.
Ma che cosa è l’oggetto a per Lacan? Anzi che cosa sono gli oggetti a? Quali incidenze
hanno nella vita di un soggetto? Come si presentano nell’esperienza analitica? Qual è la loro
relazione con il transfert? Che rapporto hanno con il desiderio, l’angoscia e il godimento?
In quali trasformazioni possono incorrere nel corso di una cura?
I testi preparatori del Congresso, che sono alla base anche del lavoro del seminario, sono
stati percorsi da questi interrogativi. Nei nostri incontri li riarticoleremo e li discuteremo,
privilegiando queste quattro prospettive:
1) lo statuto dell’oggetto a, in bilico tra natura e cultura, tra reale e sembiante;
2) la sua specifica dimensione corporea, segnata da un godimento non misurabile dal discorso scientifico;
3) la sua differenzialità funzionale, fenomenologica e transferale nelle tre strutture cliniche;
4) infine, la sua centralità e le sue vicissitudini nel campo dell’estetica.
Quello che segue è il programma degli incontri fino a marzo; in giugno, dopo il Congresso,
potremo fare un quinto incontro conclusivo, in après-coup:
Quello che segue è il programma degli incontri fino a marzo; in giugno, dopo il Congresso,
potremo fare un quinto incontro conclusivo, in après-coup:
5.12.2007, Pozzetti-Brusa, « Natura e cultura dell’oggetto a”9.1.2008, Kantzà-Galimberti, « Corpo tecnico e corpo libidico »;13.2.2008, Viganò-Villa, « L’oggetto a nell’esperienza clinica del transfert »19.3.2008, Cosenza-Peterlini, « I destini dell’oggetto nella sublimazione »